L’API sostiene i più alti standard etici possibili in tutto il lavoro intrapreso dai suoi membri e dalla comunità primatologica. Gli autori che presentano relazioni o poster devono confermare che la ricerca in questione è stata condotta in conformità con le linee guida ASAB/IPS per il trattamento degli animali nella ricerca comportamentale, che possono essere visualizzate qui:
In particolare in Italia, la norma di riferimento per studi inerenti i primati non umani è il Decreto Legislativo 2014/26.